Il Foggia si appresta a riassaporare, dopo sette stagioni, il campionato di Serie D e lo fa con un organico probabilmente più strutturato di quello della stagione 2012/13.
Tuttavia la squadra risulta ancora incompleta e bisognerà intervenire nei prossimi giorni per poter puntellare la rosa.
Ma prima c’è da portare a casa la sfida di Fasano per poter partire col piede giusto, in un campionato che si preannuncia avvincente ed equilibrato, soprattutto ai vertici della classifica.
Al Vito Curlo i rossoneri si presenteranno con il 3-5-2 già adoperato per le due partite di Coppa Italia, ma con alcuni interrogativi sugli effettivi da schierare in campo.
Tra i pali ci sarà l’esperto Fumagalli, reduce da due rigori parati nella partita contro il Nardò; in difesa dovrebbero essere schierati Maccarrone, in dubbio poiché reduce da un’infortunio, Anelli, rientrante dopo la squalifica scontata in coppa Italia e il giovane Salines; la linea a 5 di centrocampo dovrebbe invece comporsi con Campagna e Di Jenno, rispettivamente sulla fascia destra e sulla fascia sinistra, Gemmi e capitan Gentile ad agire da mezz’ali ed al centro del centrocampo dovrebbe rivedersi Salvi, che nella scorsa gara era stato adattato nel ruolo di difensore centrale; in attacco, al fianco dell’inamovibile Iadaresta, dovrebbe essere schierato Salatino, a ricomporre il tandem visto domenica allo Zaccheria.
Us Città Di Fasano (4-4-2): Guarnieri; Mangione, Panebianco, Rizzo, Diop; Serri, Ganci, Pittelli, Corvino; Díaz, Notaristefano
Calcio Foggia 1920 (3-5-2): Fumagalli; Maccarrone, Anelli, Salines; Campagna, Gemmi, Salvi, Gentile, Di Jenno; Iadaresta, Salatino
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Articolo a cura di Giuseppe Zingrillo
