Intervista a Tommaso Coletti: Foggia un legame indelebile, sé dovessi segnare non esulterei.
Ciao Tommaso, è sicuramente d’obbligo chiederti quali sono le emozioni che ti attraversano in vista della sfida contro il Calcio Foggia? Come vi state preparando in vista di questo match importante?
In merito alla preparazione della partita, cominceremo oggi a prepararla. Ieri abbiamo avuto il turno infrasettimanale. Da oggi ci immergeremo nella preparazione di questo derby con la massima concentrazione. Per quanto riguarda le mie emozioni sono sicuramente forti e importanti perché tutti sanno e non ho mai nascosto che Foggia per me ha significato moltissimo, ci tengo tantissimo, ho amici e legami importanti. Per ben tre volte sono stato a Foggia, con società diverse, allenatori diversi ma la città e la gente è stata sempre la stessa. Il mio legame con la città è stato fortissimo. A portato me stesso a fare un lavoro di introspezione importante, sono cresciuto caratterialmente e sotto l’aspetto umano. Posso dire che da tutti i punti di vista mi ha cresciuto, il legame è davvero molto forte. D’altro canto tengo anche molto alla gente di questa terra ovvero Cerignola ed in particolare a tutti i miei nuovi tifosi. Spero di fare goal domenica, ma senza esultare. Sé dovessi segnare in questa importante partita, non esulterei mai.
Parliamo della tua nuova avventura all’Audace Cerignola, un club molto ambizioso con una piazza importante. Puoi raccontarci come sta andando questa nuova esperienza?
L’esperienza sta andando benissimo, sono arrivato più o meno un mese fa e in ritiro. Mi sono calato subito in questa realtà senza avere il minimo problema. Sono fermamente convinto che il calcio sia bello in qualsiasi categoria quindi non mi sono preoccupato né della categoria né dei giocatori che ci sono in rosa, non mi sono preoccupato di nulla; mi interessava un progetto vincente, e questa società ce l’ha. E’ una società importante che vuole crescere in questo mondo, e non posso che essere fiero e orgoglioso di essere uno dei loro punti fermi, quindi sono felicissimo di questo. La gente è calorosa come quella di Foggia e quindi non posso che sentirmi felice. Sono contentissimo di questa avventura, ho tanta responsabilità sulle spalle e spero che tutto vada per il meglio, ovvero che si riesca a portare questa squadra nel professionismo, perché credo che lo meriti.
Il Girone H è sicuramente visto da tanti come un girone dove tante squadre si daranno battaglia, quali secondo te saranno le squadre che sé la giocheranno fino alla fine?
Si, il girone H è formato da squadre di altissimo livello. Ci sono tante squadre presenti che hanno costruito rose con nomi importanti, con giocatori e talenti di spessore. Sinceramente spero che saremo noi dell’Audace Cerignola i primi ad arrivare in fondo, naturalmente vincendo il campionato. Preferisco non pensare ad altro, preferisco pensare solo al Cerignola. Spero che saremo noi a vincere il campionato.
Ultimo ricordo, qual è l’aneddoto che ti lega all’esperienza foggiana ancora non raccontato, il ricordo più bello? Noi di Foggia True Love crediamo che il tuo gol con il Lecce, finirà di diritto tra i gol più belli in vista dei 100 anni del club.
Di aneddoti da raccontarti ce ne sarebbero tantissimi, però voglio ricordare il più bello, che sicuramente è il goal che citi nella domanda. Non posso essere che fiero ed orgoglioso che uno dei miei goal sia finito in una classifica cosi importante. E’ un ricordo indelebile. Da quella partita, dove abbiamo dimostrato la nostra supremazia sul Lecce, ci siamo indirizzati verso la vittoria del campionato. Un bellissimo ricordo, davvero.
Foggia True Love ringrazia di cuore Tommaso Coletti per questa intervista esclusiva.
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Articolo a cura di Foggia True Love
